Nuova Riveduta:

1Samuele 18:27

Davide si alzò, partì con la sua gente, uccise duecento uomini dei Filistei, portò i loro prepuzi e ne consegnò il numero preciso al re, per diventare suo genero.

C.E.I.:

1Samuele 18:27

quando Davide si alzò, partì con i suoi uomini e uccise tra i Filistei duecento uomini. Davide riportò i loro prepuzi e li contò davanti al re per diventare genero del re. Saul gli diede in moglie la figlia Mikal.

Nuova Diodati:

1Samuele 18:27

quando Davide si levò e partì con i suoi uomini, e uccise duecento uomini dei Filistei. Poi Davide portò i loro prepuzi e li consegnò in numero esatto al re, per diventare suo genero. Allora Saul gli diede sua figlia Mikal in moglie.

Riveduta 2020:

1Samuele 18:27

Davide si alzò, partì con la sua gente, uccise duecento uomini dei Filistei, portò i loro prepuzi e ne consegnò il numero preciso al re, per diventare suo genero.

La Parola è Vita:

1Samuele 18:27

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La Parola è Vita
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Riveduta:

1Samuele 18:27

Davide si levò, partì con la sua gente, uccise duecento uomini de' Filistei, portò i loro prepuzi e ne consegnò il numero preciso al re, per diventar suo genero.

Ricciotti:

1Samuele 18:27

E dopo alcuni giorni, levatosi cogli uomini che aveva sotto di sè, se ne andò, e, abbattuti duecento Filistei, ne apportò al re i prepuzii e li contò al re per divenirgli genero. Saul gli diede allora in moglie la figlia Micol

Tintori:

1Samuele 18:27

Pochi giorni dopo, David si mosse cogli uomini che aveva al suo comando, andò a uccidere duecento uomini dei Filistei e, portati i loro prepuzi, li contò al re per esser suo genero. Allora Saul gli diede in moglie Micol sua figlia.

Martini:

1Samuele 18:27

E di lì a pochi giorni Davidde si mosse colla gente che avea al suo comando. E uccise dugento Filistei, e portò i loro prepuzii, e li contò al re per esser fatto suo genero. Saul adunque gli diede per moglie la sua figlia Michol.

Diodati:

1Samuele 18:27

Davide si levò, ed andò con la sua gente, e percosse dugent'uomini de' Filistei e portò i lor prepuzii, onde il numero compiuto fu consegnato al re, acciocchè egli potesse esser genero del re. E Saulle gli diede Mical, sua figliuola, per moglie.

Commentario abbreviato:

1Samuele 18:27

12 Versetti 12-30

Per molto tempo Davide fu tenuto in continua apprensione di cadere per mano di Saul, eppure perseverò in un comportamento mite e rispettoso nei confronti del suo persecutore. Quanto è rara una tale prudenza e discrezione, soprattutto in presenza di insulti e provocazioni! Chiediamoci se imitiamo questa parte del personaggio esemplare che abbiamo davanti. Ci comportiamo con saggezza in tutti i nostri modi? Non c'è nessuna omissione peccaminosa, nessuna imprudenza di spirito, niente di sbagliato nella nostra condotta? L'opposizione e la pervicacia degli altri non giustificano i nostri atteggiamenti sbagliati, ma dovrebbero accrescere la nostra cura e la nostra attenzione ai doveri della nostra posizione. Considerate colui che ha sopportato la contraddizione dei peccatori contro di sé, perché non vi stanchiate e non vi affatichiate, Ebr 12:3. Se Davide ha magnificato l'onore di essere genero del re Saul, quanto dovremmo magnificare l'onore di essere figli del Re dei re!

Riferimenti incrociati:

1Samuele 18:27

1Sa 18:13
Giudic 14:19; 2Sa 3:14

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